La notte si tinge di note rosa. Dall'aperitivo alla nightlife la deejay oggi fa moda e tendenza. «Sono cambiati i tempi - dice Flavia Lazzarin, deejay da 18 anni a Roma - una volta vedere una ragazza in console non piaceva molto, adesso è tutto il contrario». Flavia è una colonna della notte romana ed oggi suona il venerdì nella più famosa serata gay romana, che si è sempre distinta anche per la bellissima musica proposta. «La mia musica? - continua - Se suono all'ora dell'aperitivo metto bossanova, lounge e deep house, per le serate da club invece punto sull'electro-house».
Un genere quello house che affascina molto le donne, meno propense alla musica commerciale, così come è anche per dj Red, che oggi vive a Londra per lavorare come produttrice e viene nella sua città, Roma, per le serate "ultrabeat", un giovedì al mese, in un locale in via Libetta. E' un'amante della musica minimal house, da circa 12 anni è sulla piazza capitolina ed è la fondatrice della serata "wonder woman".
Accanto alle "pioniere" ci sono anche le nuove leve, come Margherita Ramacciotti, ex modella con un passato anche da inviata televisiva, che gira tra vari locali, tra cui uno molto di tendenza dell'Eur. «Spesso i proprietari dei locali cercano la donna in console perché fa molto glamour vederla con le cuffie a mixare musica, piace molto ai clienti - dice la Ramacciotti - poi, però, gli stessi proprietari vengono da noi a complimentarsi per la bella musica».
«Il mio genere? - dice dj Sisma - soprattutto l'house cantata, genere del quale ho anche prodotto un pezzo dal titolo "I'm in love" con cui apro le mie serate. Mi divido tra via Mario dei Fiori, via Boncompagni e piazza Euclide, dove soprattutto suono all'ora dell'aperitivo, ma sono stata spesso anche a Riccione». Dal Grande Fratello arriva un'altra deejay molto in voga nella notte romana, che suona spesso in una discoteca di Villa Borghese, è Isa Iaquinta, bellissima ragazza che ammalia non solo per la sua musica. In molti altri locale la moda della deejay decolla e sono sempre di più le ragazze in console: «E' un fenomeno di questi ultimi anni molto positivo - dice Giancarlino, "re" dei deejay romani - una volta eravamo solo noi uomini a decidere la musica nelle discoteche, oggi devo riconoscere che le donne hanno allargato anche le proposte portando quella sensibilità tutta femminile verso sonorità che magari noi non esploravamo».
fonte: il messaggero ( http://www.ilmessaggero.it/home_page.php )